Anno: 2022
Dimensioni in cm: 60 L x 80 A
Tecnica: Digital Art
Materiali: Giclée fine art print su carta Hahnemühle
• Dimensioni opera incorniciata: 95,1 x 75,1 cm – Cornice in legno nero, Passepartout bianco (6 cm)
• Opera realizzata in unica copia e firmata a mano dall’artista. L’originalità e l’unicità dell’opera è garantita da apposito certificato di autenticità.
© Andrea Casula.
Tutti i diritti riservati.
Descrizione dell’opera:
“La nuova libertà” è un’opera di Andrea Casula che vuole interrogare l’osservatore più attento. Dietro lo stravagante look di una ragazza moderna, capace attraverso la sua posa di rievocare l’importanza Leonardesca di un capolavoro culturale quale la Gioconda, possiamo interrogarci su quello che è l’attuale situazione sociale. Cos’è la libertà oggi? L’essere umano è veramente libero di pensare e esprimere il suo “libero pensiero”?
Tale quesito potrebbe sfociare in aspetti filosofici dagli infiniti affluenti, che andrebbero ad alimentare una questione tale da poter “straripare” in polemica. Per questo motivo è fondamentale analizzare la realtà da un punto di vista imparziale e fare una semplice riflessione: dietro a così tanta libertà mediatica offerta alle masse, la cui espressione più “visibile” è data dai “mille colori” delle mode, degli influencer, del denaro, accompagnati dall’ostentazione del corpo e dai gadget alla moda che determinano lo status di una persona, siamo sicuri che le assurde “stravaganze” che vediamo attorno a noi vengano direttamente “dalla mente del popolo”, e di conseguenza devono essere semplicemente accettate in quanto espressione del periodo storico culturale dell’epoca moderna in cui viviamo, dove “tutti sono così”, come d’altronde testimoniano i social network o i reality televisivi stile Grande Fratello? Non è che con la scusa di stare “al passo con i tempi” ci hanno letteralmente tappato la bocca, in modo che dobbiamo pensare esclusivamente a “immagine” del sistema mediatico sociale e praticare la bassa moralità che ci viene proposta quotidianamente dai programmi televisivi ad alto audience o dagli idoli umani imposti dall’industria musicale e dello spettacolo?
Forse la vera mascherina non è quella per proteggersi dal “COVID-19”, ma quella invisibile che ormai indossiamo inconsapevolmente da anni e ci impedisce di dire e fare esattamente ciò che la nostra coscienza urla dal profondo del cuore. A noi la risposta.