Anno: 2022
Dimensioni in cm: 50 L x 70 A
Tecnica: Digital Art
Materiali: Giclée fine art print su carta Hahnemühle
• Dimensioni opera incorniciata: 65,1 x 85,1 cm – Cornice in legno nero, Passepartout bianco (6 cm)
• Opera realizzata in unica copia e firmata a mano dall’artista. L’originalità e l’unicità dell’opera è garantita da apposito certificato di autenticità.
© Andrea Casula.
Tutti i diritti riservati.
Descrizione dell’opera:
In quest’opera intitolata “La Sophia”, l’artista Andrea Casula vuole indagare sull’eterna forma di conoscenza e sapere grazie al quale ogni cosa esiste e continua a svolgere il suo ruolo nell’universo. La parola greca Sophia significa “Sapienza”, ed è proprio questa Sapienza, i cui pensieri e piani sono a noi del tutto sconosciuti, che garantisce L’equilibrio di ogni cosa. Un sapere del genere può provenire solamente dalla mente di un Dio Onnisciente e Onnipotente, le cui Scritture Ebraiche, riconoscono come Yahweh (YHWH). In quest’opera la Sapienza o Sophia, viene rappresentata da Andrea Casula come una donna intenta a “partorire” nuovi mondi, una regina il cui sapere è pura vita per l’uomo; una simbolica “donna” da amare e ricercare per le sue straordinarie qualità, superiori a ciò che appartiene al regno materiale della carne e sangue che ancora la società umana al suolo impedendogli di scrutare i mirabili pensieri “del non visibile”. Scrisse il saggio Re Salomone nel libro dei Proverbi riguardo la Sapienza: “La Sapienza forse non chiama e la prudenza non fa udir la voce? In cima alle alture, lungo la via, nei crocicchi delle strade essa si è posta, presso le porte, all’ingresso della città, sulle soglie degli usci essa esclama: «A voi, uomini, io mi rivolgo, ai figli dell’uomo è diretta la mia voce. Imparate, inesperti, la prudenza e voi, stolti, fatevi assennati. Ascoltate, perché dirò cose elevate, dalle mie labbra usciranno sentenze giuste, perché la mia bocca proclama la verità e abominio per le mie labbra è l’empietà. Tutte le parole della mia bocca sono giuste; niente vi è in esse di fallace o perverso; tutte sono leali per chi le comprende e rette per chi possiede la scienza. Accettate la mia istruzione e non l’argento, la scienza anziché l’oro fino, perché la scienza vale più delle perle e nessuna cosa preziosa l’uguaglia…. Dio mi ha creato all’inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, fin d’allora. Dall’eternità sono stata costituita, fin dal principio, dagli inizi della terra. Quando non esistevano gli abissi, io fui generata; quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua; prima che fossero fissate le basi dei monti, prima delle colline, io sono stata generata… quando disponeva le fondamenta della terra, allora io ero con lui come architetto ed ero la sua delizia ogni giorno, dilettandomi davanti a lui in ogni istante; dilettandomi sul globo terrestre, ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo. Ora, figli, ascoltatemi: beati quelli che seguono le mie vie! Ascoltate l’esortazione e siate saggi, non trascuratela Beato l’uomo che mi ascolta, vegliando ogni giorno alle mie porte, per custodire attentamente la soglia. Infatti, chi trova me trova la vita, e ottiene favore da Dio; ma chi pecca contro di me, danneggia se stesso; quanti mi odiano amano la morte”. Aggiungere altre parole per descrivere quest’opera di Andrea Casula è del tutto superfluo.