• Dimensioni opera incorniciata: 85,1 x 65,1 cm – Cornice in legno nero, Passepartout bianco (6 cm)
• Opera realizzata in unica copia e firmata a mano dall’artista. L’originalità e l’unicità dell’opera è garantita da apposito certificato di autenticità.
Anno: 2021
Dimensioni in cm: 70 L x 50 A
Tecnica: Digital Art
Materiali: Giclée fine art print su carta Hahnemühle
COLLEZIONE PICCIRILLO
© Andrea Casula.
Tutti i diritti riservati.
Descrizione dell’opera:
“Vanità del tempo” è un’opera dell’artista Andrea Casula dall’alto contenuto simbolico. Gli elementi che catturano maggiormente l’attenzione sono il volto di una donna e il grande orologio. Questi simboli rappresentano rispettivamente: la donna, quale elemento “generatrice di vita”, e il tempo, quale figura portante di un cammino unidirezionale che conduce l’umanità verso la morte. È inutile cercare di “aggrapparsi” al tempo. Buoni e cattivi, ricchi e poveri, tutti al termine della nostra vita andremo nel “grembo della madre terra”. In basso a destra, si possono osservare delle persone inghiottite dalle onde di un simbolico mare, che rappresenta le disordinate e malvagie azioni dettate dall’ego smisurato dei valori “materiali e terreni”. Avidità, superbia, lussuria, ira e invidia, queste pessime qualità hanno reso l’uomo insensibile ai sentimenti d’amore, lealtà e fratellanza verso i propri simili. In alto a sinistra, invece, sono collocate delle persone poste sulla sporgenza di un alto monte, che osservando coloro che stanno per morire affogati dalle “onde dell’empietà”, decidono di saltare verso una nuova vita, gettandosi così nel vuoto della luce. Questa simbolica morte è un tipo di morte completamente diverso dalla precedente. Rappresenta il culmine di un cammino spirituale, che partendo dal basso, conduce una parte dell’umanità verso l’illuminazione di valori più elevati e separati da ciò che è la superficialità del vano materialismo. Nella vita è quindi possibile “morire” due volte”. L’una riguarda tutti e avviene quando il corpo diventa polvere e torna alla terra. L’altra riguarda pochi e coinvolge solo coloro che decidono di “morire alla vecchia vita” per proseguire la rimanenza del loro tempo lungo il cammino dell’amore Agape, il quale, sfocerà in una nuova società governata dalla pace e dalla giustizia. È quindi importante chiedersi: “Alla nostra morte, cosa lasceremo nel mondo? Un gran disordine, o un ottimo esempio da imitare?”. A noi la risposta.